Vigneti: San Donato in Poggio

Suolo: argillo-sabbioso con generosa presenza di marna.

Vendemmia: manuale con selezione dei grappoli in campo.

Vinifcazione: La vinificazione del nostro vino “frizzante” viene fatta in due tempi.
La prima fase consiste nel produrre una “base” con le caratteristiche che cerchiamo, Alcol potenziale inferiore a 12 ° e un’acidità sostenuta intorno a 7.
La “base viene cosi fermentata normalmente.
In questa fase congeliamo una parte del mosto che ci servirà come “strumento” per far rifermentare il vino in bottiglia la a primavera.
La seconda fase appunto verso aprile, ci consente di incorporare il mosto NON fermentato che è stato congelato, re-incorporato alla sua base e immediatamente imbottigliato. Questo fa che la fermentazione che avviene in bottiglia crea la co2 che intrappolata nella bottiglia renderà il nostro Irrequieto effervescente.

Note dell’enologo : 
L’irrequieto è una delle nostre espressioni più giocose e divertenti, è effervescente, ha una gradazione alcolica bassissima e dalla beva compulsiva.
Rosa corallo al colore, croccante, minerale, salmastro ed agrumato l’Irrequieto da Sangiovese.
Paglierino alla vista, rinfrescante, con una decisa nota di pera e fiori di acacia, l’Irrequieto da Trebbiano Toscano.